MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione

bollettino emesso alle ore 17.30 del 03.11.08

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: volge ormai al termine, la tregua del maltempo che, dalla giornata di sabato 1 novembre, aveva messo fine alle abbondanti precipitazioni verificatesi per tutto il corso dell'ultima settimana di ottobre. Infatti, sul settore centro-occidentale della scena europea e mediterranea resta attiva una vasta e complessa circolazione depressionaria, pilotata da due minimi principali attivi rispettivamente sul Golfo di Biscaglia e sul Marocco settentrionale; tale configurazione continua a convogliare sulla nostra penisola sostenuti flussi umidi dai quadranti meridionali, nel cui letto risalgono impulsi instabili che raccolgono aria caldo-umida proveniente dal Nord Africa: il prossimo transito perturbato - preceduto da corpi nuvolosi che potranno apportare piogge sparse già nella nottata fra lunedì e martedì - è atteso fra il pomeriggio e la serata della stessa giornata di martedì, ed apporterà diffuse precipitazioni, anche a carattere temporalesco, che potranno manifestarsi nuovamente con una certa insistenza ed abbondanza, accompagnate da un deciso rinforzo dei venti di Scirocco, con conseguente aumento delle temperature e clima molto umido e particolarmente mite. Nella giornata di mercoledì seguirà un momentaneo miglioramento, seguito probabilmente - secondo le attuali elaborazioni - da un nuovo blando peggioramento nella seconda parte della settimana, con temperature in contestuale diminuzione e clima che tornerà di stampo più prettamente novembrino.

Lunedì 3 novembre

DOpo una giornata prevalentemente soleggiata, fra la serata e la nottata si attende una intensificazione della nuvolosità, fino a cielo molto nuvoloso o coperto, con probabili precipitazioni sparse.

Temperature: Min 12/14°C Max 23/25°C
Venti: deboli o moderati dai quadranti meridionali.
Mare: mosso.

Martedì 4 novembre

Nella notte e fino al primo mattino, cielo molto nuvoloso o coperto con piogge sparse; nel corso della mattinata seguirà una momentanea tregua delle precipitazioni, che riprenderanno poi nel corso del pomeriggio, assumendo carattere più insistente, ed a tratti battente, durante la serata, con manifestazioni anche di tipo temporalesco; tendenza ad attenuazione della nuvolosità e dei fenomeni nel corso della nottata. Clima umido e molto mite, con temperature in generale aumento grazie a sostenuti venti di Scirocco.

Temperature: Min 16/18°C Max 24/26°C
Venti: da moderati a tesi sud-orientali, con raffiche localmente forti specie su litorale e zone vallive esposte a Levante.
Mare: mosso, tendente a molto mosso.

Mercoledì 5 novembre

Nella notte e fino al primo mattino, cielo parzialmente nuvoloso con residue precipitazioni, tendenti ad esaurimento a partire dal viterbese e dal settore costiero, ove col trascorrere delle ore si affermeranno aperture del cielo anche ampie, mentre nell'entroterra, specie in Ciociaria, gli addensamenti nuvolosi tenderanno a persistere più a lungo, con possibile riproposizione di locali episodi di instabilità anche nel corso della giornata. Temperature in diminuzione, specie nei valori massimi ed in quelli serali, che faranno registrare le minime della giornata.

Temperature: Min 12/14°C Max 20/22°C
Venti: deboli a prevalente componente meridionale.
Mare: molto mosso, tendente a mosso.

TENDENZA SUCCESSIVA

Giovedì cielo prevalentemente molto nuvoloso con probabili tratti piovosi, generalmente di debole intensità; temperature in diminizione, con clima di stampo novembrino; venti deboli dai quadranti meridionali.
Venerdì, stando alle attuali elaborazioni, cielo prevalentemente molto nuvoloso, con possibilità di precipitazioni limitata a deboli e sporadiche piogge; temperature pressoché stazionarie o in ulteriore leggero calo; venti deboli a prevalente componente meridionale.

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bollettino emesso alle ore 15.05 del 04.11.08

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: una vasta circolazione depressionaria, con centro d'azione in quota attivo sulla penisola iberica e minimo al suolo approfonditosi fra le Baleari e la Sardegna, continua a condizionare pesantemente le condizioni meteorologiche sulla scena italiana, convogliando sulla nostra penisola sostenuti flussi meridionali, umidi e fortemente instabili, che raccolgono aria caldo-umida proveniente dal Nord Africa, dando luogo a diffuse condizioni di tempo perturbato soprattutto sulla Sardegna, sulle regioni settentrionali e su quelle del versante tirrenico. In particolare sulla nostra regione, dopo le precipitazioni iniziate già nella notte fra lunedì e martedì, la fase di maltempo più spiccata è attesa fra il pomeriggio e la serata della stessa giornata di martedì, con precipitazioni che torneranno ad assumere carattere temporalesco, dando luogo a scrosci anche molto forti. L'approfondimento del campo barico nei bassi strati è inoltre causa di un deciso rinforzo dei venti di Scirocco, con raffiche a ridosso dei 60 km/h e clima ancora piuttosto mite. Nella giornata di mercoledì seguirà un momentaneo miglioramento, seguito probabilmente da un nuovo blando peggioramento nella seconda parte della settimana, con temperature in contestuale diminuzione e clima che tornerà di stampo più prettamente novembrino.

Martedì 4 novembre

Cielo molto nuvoloso o coperto, con associate diffuse precipitazioni inizialmente deboli ed intermittenti, tendenti a farsi più insistenti ed a tratti battenti fra il pomeriggio e la serata, con fenomeni anche a carattere di rovescio o temporale, capaci di dar luogo a scrosci molto intensi; tendenza ad attenuazione della nuvolosità e delle precipitazioni nel corso della nottata. Venti di Scirocco piuttosto sostenuti, con forti raffiche; clima molto umido ed ancora mite.

Temperature: Min 16/18°C Max 22/24°C
Venti: tesi o forti di Scirocco, con raffiche più frequenti ed intense su settore litoraneo e zone vallive esposte a Levante.
Mare:molto mosso.

Mercoledì 5 novembre

Cielo irregolarmente nuvoloso, con schiarite momentaneamente anche ampie sul settore centro-settentrionale della regione, ed addensamenti invece più consistenti sulle province di Latina e Frosinone, ove saranno possibili locali precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale, generalmente meno probabili - anche se occasionalmente possibili - sul resto del territorio regionale. Temperature in decisa diminuzione, sia nei valori massimi che in quelli minimi, che si registreranno probabilmente in serata.

Temperature: Min 13/15°C (in tarda serata) Max 18/20°C
Venti: deboli meridionali.
Mare: molto mosso, tendente a mosso.

Giovedì 6 novembre

Cielo prevalentemente molto nuvoloso, con possibilità di deboli precipitazioni, a carattere sparso ed intermittente, nel corso della giornata. Temperature in ulteriore calo, con clima che tornerà di stampo prettamente novembrino.

Temperature: Min 10/12°C Max 16/18°C
Venti: deboli di direzione variabile.
Mare: mosso, tendente a poco mosso.

TENDENZA SUCCESSIVA

Venerdì cielo prevalentemente molto nuvoloso, con bassa probabilità di deboli ed occasionali precipitazioni; temperature pressoché stazionarie su valori di stampo perttamente novembrino; venti deboli di direzione variabile.
Sabato, stando alle attuali elaborazioni, cielo da poco nuvoloso a parzialmente nuvoloso; temperature senza grandi variazioni; venti deboli dai quadranti meridionali.

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bollettino emesso alle ore 14.50 del 05.11.08

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: la circolazione depressionaria attiva sulla scena europea e mediterranea centro-occidentale, pilotata da un minimo attualmente centrato sulla Francia meridionale, continua a convogliare correnti umide e fortemente instabili sulla penisola italiana, ove nella giornata di mercoledì le manifestazioni temporalesche si sono spostate ad interessare il meridione, lasciando invece spazio sulla nostra regione ad ampie schiarite, salvo residui e brevi episodi di instabilità sul settore al confine con la Campania. Tra le giornate di giovedì e venerdì, il sopracitato minimo, in fase di progressivo e definitivo colmamento, tenderà a spostarsi verso la scena italiana, apportando sulla nostra regione un nuovo aumento della nuvolosità, con associata la possibilità di qualche tratto piovoso a carattere sparso, di intensità comunque ben più blanda rispetto alle violente precipitazioni che hanno ripetutamente sferzato la Capitale a cavallo fra la fine di ottobre e l'inizio di novembre; rovesci e temporali ancora intensi interesseranno invece il sud della penisola, ove i fenomeni si attenueranno solo durante la giornata di venerdì, a partire dal versante tirrenico. Il progressivo spegnimento degli intensi flussi meridionali che hanno lungamente insistito sulla nostra penisola favorirà, nei prossimi giorni, un graduale calo delle temperature, che tenderanno a rientrare su valori di stampo più tipicamente novembrino.

Mercoledì 5 novembre

Cielo poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato, salvo addensamenti localmente più consistenti sulle province di Latina e Frosinone, ove non si escludono isolati e brevi episodi di instabilità; temperature massime ancora assestate su valori nettamente superiori alla norma del periodo.

Temperature: Min 12/14°C Max 22/24°C
Venti: deboli sud-occidentali.
Mare: mosso.

Giovedì 6 novembre

Cielo prevalentemente molto nuvoloso, con possibilità di qualche tratto piovoso nel corso della giornata, generalmente di debole intensità salvo isolati episodi a carattere di breve rovescio; temperature massime in diminuzione di 2 o 3 gradi.

Temperature: Min 11/13°C Max 19/21°C
Venti: deboli a prevalente componente settentrionale.
Mare: mosso, tendente a poco mosso.

Venerdì 7 novembre

Cielo prevalentemente molto nuvoloso, con possibilità di deboli e sporadiche precipitazioni, più plausibili sul settore costiero; temperature in ulteriore leggero calo.

Temperature: Min 10/12°C Max 18/20°C
Venti: deboli di direzione variabile.
Mare: poco mosso.

TENDENZA SUCCESSIVA

Sabato cielo da poco nuvoloso a parzialmente nuvoloso, con tempo generalmente soleggiato; temperature minime in lieve calo, massime pressoché stazionarie; venti deboli dai quadranti settentrionali.
Domenica, stando alle attuali elaborazioni, cielo generalmente poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato; temperature minime in ulteriore leggero calo, massime in leggero aumento, con ampia escursione termica fra i frizzanti valori notturni e le miti punte diurne; venti deboli a prevalente componente settentrionale.

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bollettino emesso alle ore 13.10 del 06.11.08

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: il settore centrale del Mediterraneo resta dominato dall’azione di una circolazione depressionaria, il cui centro tende lentamente ad avanzare dal Golfo del Leone verso la Corsica; tale configurazione continua a convogliare correnti umide ed instabili sulla nostra penisola, richiamando aria caldo-umida dal Nord Africa a confluire sulle regioni meridionali, specie sulla Puglia e sulle zone ioniche, ove nella giornata di giovedì si sviluppano le condizioni di più spiccato maltempo, mentre sulla nostra regione prevalgono condizioni di tempo soleggiato, anche se qualche nucleo temporalesco, in sviluppo sul Tirreno centrale, nella seconda parte della giornata potrebbe raggiungere almeno il settore litoraneo e di primo entroterra delle province di Roma e Viterbo. Nella giornata di venerdì, il minimo barico, in fase di graduale e definitivo colmamento, avanzerà ulteriormente verso la nostra penisola, apportando ancora intense manifestazioni temporalesche sull'estremo meridione, ed una prevalenza di cielo nuvoloso sulla nostra regione, ove sussisterà ancora la possibilità di qualche breve rovescio o temporale. Dalla giornata di sabato, il regime depressionario che ormai da dieci giorni insiste sulla scena meteorologica italiana tenderà finalmente ad esaurirsi, lasciando spazio all’affermazione di un campo di pressione mediamente alta e livellata che ci garantirà il ritorno a condizioni di tempo soleggiato, con schiarite destinate a farsi ancora più ampie e diffuse nelle giornate di domenica e lunedì.

Giovedì 6 novembre

Cielo parzialmente nuvoloso, salvo momentanee intensificazioni della nuvolosità, fino a cielo molto nuvoloso, per nubi cumuliformi che dal mare potranno raggiungere il settore litoraneo e di primo entroterra, dando luogo a brevi rovesci o temporali, più probabili e significativi sul settore a nord della Capitale.

Temperature: Min 9/11°C Max 19/21°C
Venti: deboli di direzione variabile.
Mare: poco mosso.

Venerdì 7 novembre

Cielo da parzialmente nuvoloso a molto nuvoloso, con possibilità di occasionali tratti piovosi nel corso della giornata, generalmente di debole intensità salvo locali e brevi manifestazioni a carattere di rovescio o temporale.

Temperature: Min 9/11°C Max 18/20°C
Venti: deboli di direzione variabile.
Mare: poco mosso.

Sabato 8 novembre

Cielo parzialmente nuvoloso al mattino, tendente a poco nuvoloso dal pomeriggio, con tempo prevalentemente soleggiato.

Temperature: Min 8/10°C Max 18/20°C
Venti: deboli o molto deboli di direzione variabile.
Mare: poco mosso.

TENDENZA SUCCESSIVA

Domenica e lunedì, stando alle attuali elaborazioni, si affermeranno diffuse condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato; possibile formazione di dense foschie, nelle ore notturne e del primo mattino, sulle zone pianeggianti della regione; temperature in calo nei valori minimi, pressoché stazionarie in quelli massimi, con ampia escursione fra i frizzanti valori notturni ed i gradevoli valori diurni; ventilazione molto blanda dai quadranti settentrionali.

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bollettino emesso alle ore 11.50 del 07.11.08

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: va gradualmente e definitivamente colmandosi, la circolazione depressionaria attiva sul Mediterraneo centrale che nella giornata odierna apporta ancora precipitazioni al meridione, specie sulla Puglia, anche se residue manifestazioni di instabilità, sviluppandosi sul mare, potranno brevemente raggiungere anche i settori tirrenici centrali. Dalla giornata di sabato, il regime di bassa pressione che da oltre dieci giorni insiste sulla scena meteorologica italiana tenderà finalmente ad esaurirsi, lasciando spazio all’affermazione di un campo di pressione mediamente alta e livellata che ci garantirà il ritorno a condizioni di tempo soleggiato almeno fino alla giornata di lunedì, salvo la probabile formazione di nebbie in banchi durante le ore più fredde, con clima caratterizzato da ampia escursione termica fra le frizzanti minime notturne e le miti massime diurne.

Venerdì 7 novembre

Cielo parzialmente nuvoloso o velato per nubi di modesto spessore, salvo un momentaneo e locale sviluppo di addensamenti cumuliformi, specie sul settore costiero e di primo entroterra ove sussisterà una moderata probabilità di isolati rovesci o temporali, a carattere occasionale e di breve durata.

Temperature: Min 9/11°C Max 17/19°C
Venti: deboli di direzione variabile.
Mare: poco mosso, fino a mosso al largo.

Sabato 8 novembre

Cielo parzialmente nuvoloso al mattino, tendente a poco nuvoloso dal pomeriggio, con tempo prevalentemente soleggiato.

Temperature: Min 8/10°C Max 17/19°C
Venti: deboli o molto deboli di direzione variabile.
Mare: poco mosso.

Domenica 9 novembre

Cielo sereno o poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato; probabile formazione di dense foschie e nebbie in banchi, nelle ore notturne e del primo mattino, sulle zone pianeggianti, vallive e litoranee, in graduale dissolvimento durante le prime ore di soleggiamento. Temperature minime in calo, massime in lieve aumento, con ampia escursione fra i frizzanti valori notturni e le miti punte diurne.

Temperature: Min 5/7°C Max 18/20°C
Venti: deboli o molto deboli a prevalente componente settentrionale.
Mare: poco mosso.

TENDENZA SUCCESSIVA

Lunedì cielo sereno o poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato per l'intera giornata, salvo la formazione di dense foschie e nebbie in banchi, durante le ore più fredde, sulle zone pianeggianti e vallive della regione; temperature pressoché stazionarie, ventilazione molto blanda, a prevalente componente settentrionale.
Martedì tempo inizialmente soleggiato, con tendenza a graduale intensificazione della nuvolosità nel corso della giornata per l'arrivo di nubi stratificate, premessa ad un diffuso peggioramento atteso sulla nostra regione per la giornata di mercoledì; temperature minime in lieve aumento, massime in lieve calo; venti deboli sud-occidentali.

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bollettino emesso alle ore 10.25 del 10.11.08

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: mentre la Sicilia è marginalmente interessata da un minimo chiuso in quota centrato sulle coste libiche, sul resto del territorio nazionale l'inizio della settimana si presenta all'insegna del tempo stabile e soleggiato, a parte formazioni nebbiose piuttosto fitte sulla pianura padano-veneta, grazie ad un campo di pressione mediamente alta e livellata; quest'ultimo inizia comunque a presentare i primi segnali di cedimento sul settore nord-occidentale della penisola, sotto la spinta del flusso perturbato atlantico che si appresta a riprendere pieno possesso della scena europea e mediterranea. Infatti una intensa circolazione depressionaria, associata ad un minimo attualmente posizionato a nord-ovest della Scozia, scenderà progressivamente di latitudine sulla scena continentale, guidando un esteso sistema frontale, attualmente disteso fra la Bretagna e la Danimarca, ad attraversare il settore centro-occidentale del continente durante la giornata di martedì, fino a sfociare sul Mediterraneo nelle prime ore di mercoledì, giungendo quindi ad interessare pienamente la nostra penisola, ove condizioni di tempo perturbato interesseranno dapprima le regioni settentrionali e quelle centrali del versante tirrenico, in progressivo trasferimento nella seconda parte della settimana al resto del centro ed al meridione. In particolare, per quanto riguarda la nostra regione, la fase interessata dalle precipitazioni più frequenti ed abbondanti sembra collocata fra la serata di mercoledì e la giornata di giovedì.

Lunedì 10 novembre

Cielo sereno, con tempo stabile e soleggiato per l'intera giornata; temperature massime assestate su valori ancora miti, con elevata escursione rispetto ai frizzanti valori minimi registrati all'alba.

Temperature: Min 6/8°C Max 18/20°C
Venti: deboli settentrionali.
Mare: poco mosso.

Martedì 11 novembre

Cielo sereno o poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato per l'intera giornata, salvo la formazione di dense foschie o locali banchi di nebbia, al primo mattino, sulle zone pianeggianti e vallive della regione; nuvolosità stratificata in progressivo aumento dalla serata per l'arrivo di nubi inizialmente alte e sottili, tendenti a farsi più compatte e consistenti nel corso della nottata.

Temperature: Min 6/8°C Max 17/19°C
Venti: deboli di direzione variabile.
Mare: poco mosso.

Mercoledì 12 novembre

Copertura nuvolosa in rapida intensificazione per estese nubi a prevalente carattere stratificato, fino a cielo molto nuvoloso o coperto; le prime deboli precipitazioni potrebbero iniziare già in mattinata, a partire dal settore litoraneo ed in graduale estensione al resto del territorio regionale, per poi assumere carattere più diffuso e frequente nella seconda parte della giornata, con possibilità di qualche tratto di pioggia battente soprattutto in serata e nel corso della successiva nottata.

Temperature: Min 8/10°C Max 16/18°C
Venti: deboli sud-orientali tendenti a moderata intensificazione, specie sul settore costiero.
Mare: mosso.

TENDENZA SUCCESSIVA

Giovedì cielo molto nuvoloso con diffuse e frequenti precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale, con possibili scrosci di forte intensità; temperature minime in deciso aumento, massime in lieve calo; ventilazione da ovest/sud-ovest inizialmente vivace.
Venerdì, stando alle attuali elaborazioni, subentreranno condizioni di maggiore variabilità, con cielo che si manterrà comunque prevalentemente molto nuvoloso; resterà inoltre probabile il verificarsi di residue precipitazioni a carattere sparso nel corso della giornata; temperature minime in lieve calo, massime pressoché stazionarie; venti deboli dai quadranti meridionali.

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bollettino emesso alle ore 12.25 dell'11.11.08

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: volge ormai al termine, la fase di stabilità che ha caratterizzato la nostra scena meteorologica negli ultimi tre giorni, garantendo anche nella giornata di martedì condizioni di cielo sostanzialmente sgombro da nubi sulla nostra regione, mentre sul nord-ovest italiano iniziano a manifestarsi i primi segnali di cedimento del campo di pressione mediamente alta e livellata affermatosi sul Mediterraneo; infatti una intensa saccatura atlantica, pilotata da un minimo attualmente centrato sulla Scozia, dispone un esteso sistema frontale a distendersi fra la penisola iberica ed il Baltico attraverso l'intera scena centro-occidentale del continente, approcciando già il settore alpino occidentale. Nella giornata di mercoledì, l'intera struttura perturbata scenderà ulteriormente di latitudine, fino a sfociare sul Mediterraneo centrale ove darà luogo a ciclogenesi, originando quindi una circolazione depressionaria chiusa che insisterà sull'Italia almeno fino al termine della settimana, apportando condizioni di spiccato maltempo a partire dal nord-ovest della penisola, in progressiva estensione al nord-est ed ai versanti tirrenici centrali, ed in successivo trasferimento al meridione. Per quanto riguarda la nostra regione, la fase caratterizzata dalla precipitazioni più diffuse ed intense si collocherà fra la serata di mercoledì e la giornata di giovedì, che al momento si annuncia all'insegna del tempo perturbato, con tratti di maltempo anche spiccato.

Martedì 11 novembre

Cielo sereno o poco nuvoloso, con tempo stabile e soleggiato per l'intera giornata; nuvolosità stratificata in progressivo aumento dalla serata per l'arrivo di nubi inizialmente alte e sottili, tendenti a farsi più compatte e consistenti nel corso della nottata.

Temperature: Min 5/7°C Max 18/20°C
Venti: deboli a prevalente componente settentrionale.
Mare: poco mosso.

Mercoledì 12 novembre

Copertura nuvolosa in rapida intensificazione per estese nubi a prevalente carattere stratificato, fino a cielo molto nuvoloso o coperto; le prime precipitazioni, inizialmente ancora a carattere di debole pioggia o pioviggine di scarso rilievo, potrebbero iniziare già in mattinata, a partire dal settore litoraneo e dal viterbese ed in graduale estensione al resto del territorio regionale, per poi assumere carattere più diffuso e significativo nella seconda parte della giornata, con possibilità di qualche tratto di pioggia battente soprattutto in serata e nel corso della successiva nottata.

Temperature: Min 7/9°C Max 16/18°C
Venti: deboli sud-orientali tendenti a moderata intensificazione, specie sul settore costiero.
Mare: poco mosso.

Giovedì 13 novembre

Cielo molto nuvoloso o coperto con precipitazioni diffuse e persistenti, per diversi tratti battenti, che insisteranno per gran parte della giornata; i fenomeni, specie sul settore tirrenico della regione, si manifesteranno a prevalente carattere di rovescio o temporale, dando luogo a scrosci anche di forte intensità; tendenza ad attenuazione delle precipitazioni in serata.

Temperature: Min 11/13°C Max 15/17°C
Venti: deboli dai quadranti meridionali, tendenti a ruotare da Ponente in serata.
Mare: mosso.

TENDENZA SUCCESSIVA

Venerdì cielo prevalentemente molto nuvoloso con probabili tratti piovosi di debole intensità, generalmente più diffusi e frequenti nella prima parte della giornata; temperature minime in diminuzione, massime pressoché stazionarie o in leggero aumento; venti deboli di direzione variabile, tendenti a disporsi dapprima da est, poi da nord-est.
Per la giornata di sabato, stando alle attuali elaborazioni, si attende una generale stabilizzazione delle condizioni meteorologiche, con cielo parzialmente nuvoloso e tempo per diversi tratti soleggiato; temperature minime in ulteriore lieve calo, massime in lieve aumento; venti deboli o moderati di Tramontana o Grecale.
Per la giornata di domenica, i modelli numerici a lunga scadenza delineano condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso, con venti nord-orientali in intensificazione; temperature senza grandi variazioni.

MeteoRoma
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e nel resto della regione

bollettino emesso alle ore 13.10 del 12.11.08

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: una intensa saccatura atlantica, pilotata da un minimo attualmente centrato sul Mare del Nord, ha convogliato un esteso sistema frontale a scendere di latitudine sulla scena continentale, portando il suo bordo più avanzato a sfociare sul Mediterraneo centro-occidentale; fra le giornate di mercoledì e giovedì, il sistema perturbato farà pienamente irruzione sulla scena mediterranea, in particolare nel settore fra le Baleari e la Sardegna, originando una circolazione depressionaria chiusa che, scendendo lentamente verso l’Algeria e poi risalendo verso la Sicilia, insisterà sull'Italia almeno fino al termine della settimana, apportando condizioni di spiccato maltempo a partire dal nord-ovest della penisola, in progressiva estensione al nord-est ed ai versanti tirrenici centrali, ed in successivo trasferimento al meridione. Per quanto riguarda la nostra regione, la fase caratterizzata dalla precipitazioni più diffuse ed intense si collocherà fra la serata di mercoledì e la giornata di giovedì, che si annuncia all'insegna del maltempo a tratti anche spiccato.

Mercoledì 12 novembre

Cielo coperto, con precipitazioni inizialmente di debole intensità, tendenti ad assumere carattere più diffuso e frequente nella seconda parte della giornata, manifestandosi con maggiore intensità in serata e nel corso della nottata, con tratti di pioggia battente.

Temperature: Min 6/8°C Max 15/17°C
Venti: sud-orientali, con moderati rinforzi sul settore costiero e lungo i rilievi.
Mare: mosso.

Giovedì 13 novembre

Cielo coperto con precipitazioni diffuse, persistenti e per diversi tratti battenti, anche a carattere di rovescio temporale capaci di dar luogo a scrosci di forte intensità; tendenza ad attenuazione dei fenomeni in serata. Temperature in aumento nei valori minimi, in lieve calo in quelli massimi.

Temperature: Min 10/12°C Max 14/16°C
Venti: da deboli a moderati meridionali, con momentanei rinforzi su settore litoraneo e rilievi; raffiche localmente intense durante le manifestazioni temporalesche.
Mare: mosso.

Venerdì 14 novembre

Cielo inizialmente molto nuvoloso con residue precipitazioni sparse, anche di tipo temporalesco, più probabili nelle primissime ore della giornata; col trascorrere delle ore, tendenza ad attenuazione della nuvolosità ed al contestuale esaurimento dei fenomeni, con possibilità di aperture anche ampie nel corso del pomeriggio. Temperature in calo nei valori minimi, in lieve aumento in quelli massimi.

Temperature: Min 7/9°C Max 15/17°C
Venti: da deboli a moderati sud-orientali, tendenti a ruotare da est/nord-est.
Mare: mosso.

TENDENZA SUCCESSIVA

Previsione per il week-end ancora molto incerta, stante l'indeterminazione sulla esatta collocazione della circolazione depressionaria il cui centro resterà attivo fra la Tunisia e la Sicilia, dando luogo a precipitazioni sulle regioni meridionali e centrali adriatiche, ma con fenomeni che potrebbero sconfinare anche verso la nostra regione, più plausibilmente nella giornata di domenica e con interessamento più probabile del settore meridionale della regione.
Al momento, lo scenario ritenuto più plausibile delinea per sabato condizioni di cielo parzialmente nuvoloso o debolmente velato per nubi stratificate di scarsa o media consistenza, con tempo per diversi tratti soleggiato e probabilità di pioggia generalmente bassa, leggermente più pronunciata tra Ciociaria e Golfo di Gaeta, dove la copertura nuvolosa potrebbe farsi più compatta; temperature minime in lieve calo, massime in aumento; venti nord-orientali generalmente vivaci, specie su costa, rilievi e zone vallive esposte a settentrione.
Domenica, stando alle attuali elaborazioni, le nubi potrebbero farsi momentaneamente più consistenti e dar luogo a qualche pioggia o rovescio, generalmente a rapida evoluzione, prima di lasciare spazio a schiarite anche ampie nel corso della giornata; temperature in lieve aumento nei valori minimi; venti nord-orientali a tratti ancora vivaci.

MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione

bollettino emesso alle ore 16.00 del 13.11.08

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: un esteso sistema frontale di origine atlantica, come previsto, ha convogliato una massa d'aria instabile a fare irruzione sul Mediterraneo centro-occidentale, guadagnando in particolare il settore fra le Baleari e la Sardegna e dando origine ad una circolazione depressionaria, chiusa a tutte le quote della troposfera e fortemente barotropica, che abbraccia pienamente la penisola italiana, ed è responsabile delle condizioni di diffuso maltempo che interessano gran parte del territorio nazionale, compresa la nostra regione, interessata da forti temporali un po' lungo tutta la fascia litoranea e di primo entroterra, sia nel settore maremmano, sia in quello pontino, che sulla Capitale; per quanto riguarda quest'ultima, la fase caratterizzata dai fenomeni più intensi si è collocata fra la tarda mattinata ed il primo pomeriggio della stessa giornata di giovedì, quando intense celle temporalesche originatesi sul litorale hanno raggiunto la città, scaricando diffusi rovesci di pioggia su tutta l'area urbana e sulle aree ad essa limitrofe; in particolare, la zona interessata dai fenomeni più violenti è stata quella a sud del Grande Raccordo Anulare, lungo la direttrice della Via del Mare, ove la cumulata ha già superato i 100 mm di pioggia, 90 dei quali precipitati nell'arco di appena un paio d'ore, fra le 12.00 e le 14.00, con punte orarie intorno ai 65 mm. Apporti dello stesso ordine di grandezza, nello stesso arco di tempo, hanno riguardato anche i quartieri occidentali della città (zona Aurelio-Massimina), con cumulate fino ad 80 mm. Precipitazioni meno elevate, ma comunque abbondanti, anche in tutto il resto della Capitale, ove sono stati registrati quantitativi complessivamente fra i 30 ed i 50 mm.
Per quanto riguarda l'evoluzione prevista per l'immediato futuro, nella giornata di venerdì il centro d'azione del vortice andrà progressivamente scendendo di latitudine verso le coste algerine e tunisine, favorendo un graduale allentamento della copertura nuvolosa e delle precipitazioni sulla nostra regione; nel corso del week-end, tuttavia, la struttura depressionaria tenderà a risalire verso la Sicilia ed il meridione della nostra penisola, ove rinnoverà condizioni di spiccato maltempo; la nostra regione, al momento, sembra restare al margine di questo nuovo peggioramento, ma la situazione resta ancora incerta e da verificare nei prossimi aggiornamenti di questo bollettino.

Giovedì 13 novembre

Dopo una mattinata trascorsa come previsto all'insegna del maltempo, nel proseguimento della giornata il cielo si manterrà molto nuvoloso o coperto, salvo parziali e momentanei squarci, e si riproporranno diffuse precipitazioni, localmente anche a carattere di rovescio o temporale, con scrosci a tratti di forte intensità; dalla serata i fenomeni tenderanno ad attenuarsi, e ad assumere carattere generalmente meno diffuso ed intenso.

Temperature: Min 12/14°C Max 15/17°C
Venti: moderati sud-orientali, con momentanei rinforzi specie su settore litoraneo e rilievi; raffiche localmente intense durante le manifestazioni temporalesche.
Mare: mosso.

Venerdì 14 novembre

Cielo inizialmente molto nuvoloso con residue precipitazioni sparse, anche di tipo temporalesco, più probabili e significative lungo la fascia litoranea; col trascorrere delle ore, tendenza a parziale attenuazione della nuvolosità ed al contestuale esaurimento dei fenomeni, anche se resteranno comunque possibili locali episodi di instabilità. Temperature in calo nei valori minimi, in lieve aumento in quelli massimi.

Temperature: Min 10/12°C Max 16/18°C
Venti: da deboli a moderati sud-orientali, tendenti a ruotare da est/nord-est nell'entroterra.
Mare: mosso.

Sabato 15 novembre

Cielo da parzialmente nuvoloso a molto nuvoloso per nubi a prevalente carattere stratificato, generalmente più compatte e consistenti sulla fascia litoranea - specie sul settore pontino - e lungo i rilievi dell'entroterra, ove saranno possibili locali precipitazioni, generalmente poco probabili altrove.

Temperature: Min 9/11°C Max 16/18°C
Venti: da deboli a moderati orientali sul settore litoraneo, nord-orientali sulle zone interne, con momentanei rinforzi specie su costa e rilievi.
Mare: mosso.

TENDENZA SUCCESSIVA

Per domenica, al momento, si prevedono condizioni di cielo parzialmente nuvoloso per nubi a prevalente carattere stratificato, generalmente più compatte e significative nella prima parte della giornata, quando non si escludono locali precipitazioni, più plausibili sul settore meridionale della regione e lungo i rilievi dell'entroterra, mentre dal pomeriggio potrebbero presentarsi tratti soleggiati anche ampi, specie sulle province di Roma e Viterbo; temperature pressoché stazionarie; venti moderati nord-orientali con momentanei rinforzi.
Lunedì, stando alle attuali elaborazioni, la situazione dovrebbe evolvere verso una più decisa stabilizzazione delle condizioni meteorologiche, con ritorno a condizioni di tempo generalmente soleggiato; temperature minime in calo, massime senza grandi variazioni; venti deboli o moderati nord-orientali.

MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione

bollettino emesso alle ore 14.25 del 14.11.08

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: sul Mediterraneo centrale insiste una intensa circolazione depressionaria, chiusa a tutte le quote della troposfera, il cui centro d'azione principale, attualmente situato immediatamente ad ovest della Sardegna, è in procinto di scendere gradualmente di latitudine verso le coste algerine e tunisine, favorendo un allentamento della nuvolosità sulla nostra regione; un minimo secondario, attivo invece ad est delle coste sarde, nella giornata di venerdì mantiene condizioni di instabilità sul medio Tirreno, rialimentando lo sviluppo di celle temporalesche che sulla nostra regione si mantengono sul mare a filo del litorale, mentre sulla Campania giungono ad interessare più direttamente la terraferma. Tra le giornate di sabato e domenica, la struttura depressionaria risalirà dalla Tunisia verso la Sicilia ed il meridione della penisola, ove apporterà un nuovo e diffuso peggioramento, che andrà poi estendendosi - con tipica dinamica di rientro da est - al versante adriatico centrale, ove piogge e temporali impatteranno in particolare nella giornata domenicale; la nostra regione resterà al margine di tale evoluzione perturbata, e ne risentirà più che altro da un punto di vista della copertura nuvolosa, decisamente meno da quello delle precipitazioni.

Venerdì 14 novembre

Cielo parzialmente nuvoloso per nubi a prevalente carattere stratificato di scarso o medio spessore, più compatte e consistenti lungo la fascia litoranea, ove resterà la possibilità di locali episodi di instabilità che dal mare potranno brevemente approcciare il settore costiero.

Temperature: Min 9/11°C Max 17/19°C
Venti: deboli o moderati da est/nord-est.
Mare: mosso.

Sabato 15 novembre

Cielo da parzialmente nuvoloso a molto nuvoloso per nubi a prevalente carattere stratificato, generalmente più compatte e consistenti sulla fascia litoranea, ed a tratti anche sul frusinate e sul reatino, ove saranno possibili locali precipitazioni, generalmente poco probabili altrove.

Temperature: Min 9/11°C Max 16/18°C
Venti: deboli o moderati da est/nord-est, con locali rinforzi su viterbese e rilievi del reatino.
Mare: mosso.

Domenica 16 novembre

Cielo inizialmente molto nuvoloso con possibilità di locali precipitazioni, più plausibili nelle primissime ore della giornata; tendenza ad attenuazione della nuvolosità col trascorrere delle ore, con aperture più ampie fra pomeriggio e serata.

Temperature: Min 10/12°C Max 16/18°C
Venti: deboli nord-orientali, con moderati rinforzi su costa e rilievi.
Mare: mosso.

TENDENZA SUCCESSIVA

Lunedì cielo poco nuvoloso per nubi di scarsa consistenza, con tempo stabile e generalmente soleggiato; temperature in calo nei valori serali; ventilazione nord-orientale a tratti vivace.
Martedì, stando alle attuali elaborazioni, graduale aumento della nuvolosità per nubi a prevalente carattere stratificato, con probabilità di precipitazioni in aumento verso sera; temperature in calo, specie nei valori minimi; venti deboli dai quadranti meridionali.

MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione

bollettino emesso alle ore 15.45 del 17.11.08

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: mentre sullo Ionio resta attiva una circolazione depressionaria, responsabile di episodi di instabilità sull'estremo meridione italiano, una saccatura atlantica in transito sull'Europa orientale lambisce la nostra penisola, convogliando un fronte nuvoloso ad attraversarla rapidamente da nord a sud, con scarsa o nulla fenomenologia associata; fra le giornate di martedì e mercoledì, un nuovo nucleo perturbato di origine nord-atlantica, attualmente situato sull'Irlanda, dopo aver attraversato rapidamente la Francia giungerà a sfociare sul Mediterraneo centrale, per poi scendere ulteriormente verso il Nord-Africa: tale transito interesserà soprattutto le regioni italiane di nord-ovest e la Sardegna, mentre gli effetti sulla nostra regione dovrebbero restare limitati ad un momentaneo aumento della nuvolosità nel pomeriggio-sera della giornata di martedì. Tutta da seguire l'evoluzione attesa per la seconda parte della settimana, ed ancor più per il prossimo week-end, dato che i modelli numerici annunciano la prima massiccia irruzione di aria polare della stagione sulla scena italiana e mediterranea, delineando quindi il repentino stabilirsi di uno scenario prettamente invernale, a partire da un drastico calo delle temperature in tutta Italia: naturalmente, per il momento, si tratta solo di una ipotesi a lunga scadenza, tutta da verificare negli aggiornamenti dei prossimi giorni.

Lunedì 17 novembre

Cielo molto nuvoloso per nubi medio-alte a carattere stratificato, senza precipitazioni associate, salvo la possibilità di isolati piovaschi lungo le zone appenniniche di confine con i versanti marchigiani, abruzzesi e molisani; tendenza a graduale attenuazione della nuvolosità fra tardo pomeriggio e serata, con progressivo ritorno a condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso. Temperature senza grandi scostamenti dalla norma del periodo.

Temperature: Min 7/9°C Max 15/17°C
Venti: da deboli a moderati nord-orientali, fino a forti sulle zone appenniniche del reatino.
Mare: da poco mosso a mosso.

Martedì 18 novembre

Cielo sereno o poco nuvoloso al mattino, con nuvolosità in aumento nella seconda parte della giornata per il transito di nubi stratificate medio-alte, fino a cielo momentaneamente molto nuvoloso, senza precipitazioni associate. Temperature in diminuzione di 2 o 3 gradi, sia nei valori minimi che in quelli massimi.

Temperature: Min 5/7°C Max 13/15°C
Venti: deboli dai quadranti orientali, con residui rinforzi sui rilievi del reatino.
Mare: da poco mosso a mosso, specie al largo.

Mercoledì 19 novembre

Cielo sereno o poco nuvoloso, salvo residue stratificazioni nelle prime ore della giornata. Temperature in ulteriore calo nei valori minimi, che scenderanno a valori nettamente inferiori alla norma del periodo; massime in leggero aumento

Temperature: Min 3/5°C Max 14/16°C
Venti: deboli dai quadranti orientali.
Mare: da poco mosso a mosso.

TENDENZA SUCCESSIVA

Giovedì tempo inizialmente soleggiato ma nubi in aumento nel corso della giornata, con bassa probabilità di pioggia; temperature in ripresa, sia nelle minime che nelle massime; venti inizialmente deboli variabili, tendenti a disporsi da Ponente con moderati rinforzi.
Venerdì, stando alle attuali elaborazioni, cielo molto nuvoloso con probabili precipitazioni sparse nel corso della giornata; temperature senza grandi variazioni; ventilazione occidentale piuttosto sostenuta.

MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione

bollettino emesso alle ore 12.15 del 18.11.08

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: mentre un vortice ancora attivo sullo Ionio mantiene residue condizioni di instabilità sull’estremo meridione italiano, sulle regioni di nord-ovest si affaccia l’arrivo di un nucleo perturbato di origine nord-atlantica, che dopo aver attraversato la Francia sfocerà entro la serata di martedì sul Mediterraneo all'altezza del Golfo del Leone, per poi scendere verso sud-ovest nella giornata di mercoledì, in direzione delle Baleari e del Mare di Alboran, fino ad isolare una circolazione depressionaria sul Marocco; tale transito apporterà un moderato peggioramento sulla Sardegna, mentre gli effetti sulla nostra regione si limiteranno ad un momentaneo aumento della nuvolosità stratificata fra il pomeriggio-sera di martedì e le prime ore di mercoledì, senza fenomenologia associata. Nella giornata di giovedì, il primo accenno di approfondimento di un minimo sul Golfo Ligure attiverà sui nostri mari di Ponente una debole circolazione occidentale, capace di convogliare qualche banco di nubi ad approcciare i versanti tirrenici, dando luogo al più a deboli piogge o pioviggini di scarso rilievo.
Tutta da seguire l'evoluzione attesa per i giorni a seguire: stando alle attuali elaborazioni dei modelli numerici a lunga scadenza, assisteremo al primo massiccio episodio di matrice prettamente invernale: la prevista espansione dell'anticiclone atlantico, che si spingerà fino a latitudini polari, aggancerà una possente massa d'aria gelida direttamente nel circolo polare artico, e la sospingerà a scendere repentinamente sulla scena continentale europea, fino a fare pienamente irruzione sul Mediterraneo centrale, abbracciando quindi pienamente la nostra penisola. Se tale scenario troverà conferma, nel corso del week-end si registrerà in tutta Italia un drastico e brusco calo delle temperature, con precipitazioni che andranno conseguentemente assumendo carattere nevoso a quote via via più basse, interessando soprattutto le regioni del medio versante adriatico e quelle meridionali; inoltre, l'approfondimento particolarmente pronunciato del campo barico nei bassi strati attiverà venti di burrasca dapprima dai quadranti occidentali, in successiva rotazione da quelli settentrionali, con raffiche anche violente e forti mareggiate sui litorali esposti.

Martedì 18 novembre

Dalle iniziali condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso, tendenza a graduale aumento della nuvolosità nella seconda parte della giornata per il transito di nubi stratificate medio-alte, fino a cielo momentaneamente molto nuvoloso o velato, senza precipitazioni associate. Temperature in diminuzione di un paio di gradi.

Temperature: Min 5/7°C Max 13/15°C
Venti: deboli dai quadranti orientali.
Mare: da poco mosso a mosso, specie al largo.

Mercoledì 19 novembre

Cielo sereno o poco nuvoloso, salvo residue stratificazioni nelle prime ore della giornata. Temperature in ulteriore calo nei valori minimi, che scenderanno a valori nettamente inferiori alla norma del periodo; massime in leggero aumento.

Temperature: Min 3/5°C Max 15/17°C
Venti: deboli o molto deboli dai quadranti orientali.
Mare: poco mosso.

Giovedì 20 novembre

Cielo da parzialmente nuvoloso a molto nuvoloso per banchi di nubi medio-basse, con scarsa o nulla fenomenologia associata, al più limitata a deboli piogge o pioviggini lungo la fascia costiera e di primo entroterra. Temperature minime in rialzo di 2 o 3 gradi, massime pressoché stazionarie o in leggero aumento.

Temperature: Min 5/7°C Max 15/17°C
Venti: deboli a prevalente componente occidentale, con moderati rinforzi dalla serata.
Mare: poco mosso, tendente a mosso dalla serata.

TENDENZA SUCCESSIVA

Venerdì cielo prevalentemente molto nuvoloso, con possibilità di qualche debole tratto piovoso nel corso della giornata; temperature minime in deciso aumento, massime pressoché stazionarie; venti da ovest/sud-ovest in marcata intensificazione, fino a divenire molto forti; mare da agitato a molto agitato, con forti mareggiate sul litorale.
Sabato, stando alle attuali elaborazioni, la giornata inizierà con cielo molto nuvoloso e probabili precipitazioni sparse, in esaurimento col trascorrere delle ore con contestuale attenuazione della nuvolosità; forti venti di Tramontana insisteranno per gran parte della giornata, con raffiche anche molto forti; temperature in brusco e progressivo calo, con massime che resteranno quelle registrate ad inizio giornata, mentre le minime saranno registrate in serata, con clima che si farà piuttosto freddo.
Domenica cielo sereno o poco nuvoloso, con aria limpida e tersa; temperature in ulteriore e sensibile diminuzione, con clima rigido, di stampo prettamente invernale; ventilazione settentrionale inizialmente ancora sostenuta, in attenuazione.

MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione

bollettino emesso alle ore 16.00 del 19.11.08

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: il nucleo perturbato sfociato martedì sul Golfo del Leone si è rapidamente spostato verso il Mediterraneo occidentale, e nella giornata di mercoledì si presenta ormai isolato sul Mare di Alboran, da dove proseguirà per andare ad isolare un minimo sul Marocco; la nostra penisola resta invece sotto l'effetto di un campo di pressione livellato, che ci garantisce condizioni di tempo stabile e generalmente soleggiato. Nella giornata di giovedì, il primo accenno di approfondimento di un minimo sul Golfo Ligure attiverà sui nostri mari di Ponente una debole circolazione occidentale, capace di convogliare qualche banco di nubi ad approcciare i versanti tirrenici centro-meridionali, con scarsa fenomenologia associata, appena più significativa sui litorali campani e calabresi, mentre sulla nostra regione si registrerà al più qualche debole pioggia o pioviggine lungo il settore costiero.
Decisamente più dinamica ed interessante l'evoluzione delineata dai modelli numerici per i giorni a seguire sulla scena meteorologica italiana; infatti una imponente massa d’aria gelida, proveniente direttamente dal circolo polare artico, nella giornata di venerdì inizierà a scendere rapidamente di latitudine attraverso l’Europa centro-orientale, grazie all’espansione di una saccatura artica che si protenderà in senso meridiano sulla scena continentale, per poi fare massicciamente irruzione sull’area balcanica e giungere ad interessare anche la nostra penisola, che sarà coinvolta soprattutto nel corso del week-end. La fenomenologia associata a tale configurazione risulterà decisamente intensa, e - già da venerdì - riguarderà in particolare l’attivazione di venti molto forti dapprima dai quadranti occidentali poi da quelli settentrionali, sulla maggior parte delle regioni italiane, una drastica intensificazione del moto ondoso in particolare sui mari di Ponente, con forti mareggiate sulle coste esposte, ed un brusco e marcato calo delle temperature, che tra sabato e domenica scenderanno progressivamente a valori di stampo invernale. Per quanto riguarda le precipitazioni, esse riguarderanno soprattutto le regioni centro-meridionali, manifestandosi in particolare sulle centrali adriatiche e sulle meridionali tirreniche; la concomitante progressiva diminuzione delle temperature comporterà la trasformazione delle piogge in neve, dapprima a quote mediamente basse lungo la dorsale appenninica, e col passare delle ore – tra il tardo pomeriggio-sera di sabato e la giornata di domenica – anche a quote inferiori, per quanto in quest’ultima fase le precipitazioni dovrebbero andare incontro a decisa attenuazione, fino a sostanziale esaurimento; va comunque tenuto in considerazione il rischio neve sulle autostrade dei Parchi, su alcuni tratti di quella adriatica e sul tratto di valico della Salerno-Reggio Calabria, oltre naturalmente ai valichi e passi alpini, specie quelli di confine con i versanti esteri. Infatti, sSulle regioni dell’arco alpino si attendono nevicate anche di una certa abbondanza ma limitatamente ai settori più prossimi alle creste di confine, mentre sui versanti italiani il cielo si manterrà generalmente limpido, grazie a forti venti di Foehn che spazzeranno l’aria su gran parte del settentrione.

Mercoledì 19 novembre

Cielo da poco a parzialmente nuvoloso, con tempo stabile e prevalentemente soleggiato, salvo momentanei addensamenti pomeridiani; le temperature minime dell'alba sono scese a valori un paio di gradi inferiori alla norma del periodo, mentre le massime diurne risultano in lieve aumento, con valori leggermente superiori alle medie stagionali.

Temperature: Min 5/7°C Max 16/18°C
Venti: deboli o molto deboli di direzione variabile.
Mare: poco mosso.

Giovedì 20 novembre

Cielo inizialmente da poco nuvoloso a parzialmente nuvoloso, con copertura in intensificazione nella seconda parte della giornata per banchi di nubi a prevalente carattere stratificato con scarsa o nulla fenomenologia associata, al più limitata a deboli piogge o pioviggini lungo la fascia costiera e di primo entroterra.

Temperature: Min 5/7°C Max 15/17°C
Venti: inizialmente deboli dai quadranti orientali, tendenti a ruotare da ovest/sud-ovest, con moderati rinforzi dalla serata.
Mare: poco mosso, con moto ondoso in rapido e deciso aumento fra la serata e la nottata.

Venerdì 21 novembre

Cielo prevalentemente molto nuvoloso, con possibilità di deboli e sporadiche piogge o pioviggini nel corso della giornata; ventilazione dai quadranti occidentali in marcato rinforzo fino a farsi molto sostenuta. Temperature in deciso aumento nei valori minimi.

Temperature: Min 10/12°C Max 15/17°C
Venti: tesi o forti inizialmente da ovest/sud-ovest, tendenti a ruotare da ovesy/nord-ovest, con raffiche ad intensità di burrasca su zone costiere e rilievi appenninici.
Mare: agitato, fino a molto agitato al largo; probabili mareggiate lungo le coste.

TENDENZA SUCCESSIVA

Sabato nubi residue nelle prime ore della giornata, con rischio di qualche pioggia soprattutto nella notte; col trascorrere delle ore, tendenza ad attenuazione della nuvolosità con ritorno a tempo prevalentemente soleggiato. Venti di Tramontana piuttosto sostenuti insisteranno per gran parte della giornata; temperature in brusco e progressivo calo, con massime che resteranno quelle registrate ad inizio giornata (11/12°C), mentre le minime saranno registrate in tarda serata, quando il clima si farà piuttosto freddo (2/3°C).
Domenica, stando alle attuali elaborazioni, cielo sereno o poco nuvoloso, con aria limpida e tersa, salvo un nuovo aumento della nuvolosità fra la serata e la successiva nottata; temperature in ulteriore e sensibile diminuzione, con clima di stampo prettamente invernale: i valori minimi scenderanno a ridosso dello zero, se non lievemente al di sotto, mentre le massime difficilmente supereranno i 10/11°C; ventilazione settentrionale inizialmente ancora sostenuta, in momentanea attenuazione nel corso della giornata ed in nuova intensificazione - e contestuale rotazione da ovest/sud-ovest - dalla serata.
Per lunedì, al momento i modelli numerici a lunga scadenza delineano l'arrivo di un sistema perturbato, in grado di apportare condizioni di cielo molto nuvoloso con associate diffuse precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale; ventilazione di Ponente o Libeccio piuttosto sostenuta; temperature minime in aumento di qualche grado, massime in aumento più lieve.

MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione

bollettino emesso alle ore 16.00 del 20.11.08

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: nella giornata di giovedì, il primo accenno di approfondimento di un minimo sul Golfo Ligure è responsabile dell'attivazione di una debole circolazione occidentale sui nostri mari di Ponente, capace di convogliare qualche banco di nubi ad approcciare i versanti tirrenici centro-meridionali, con scarsa fenomenologia associata, appena più significativa sui litorali campani e calabresi. Si conferma decisamente interessante l'evoluzione delineata dai modelli numerici per i prossimi giorni sulla scena meteorologica italiana; infatti una imponente massa d’aria gelida, proveniente direttamente dal circolo polare artico, nella giornata di venerdì scenderà rapidamente di latitudine attraverso l’Europa centro-orientale, grazie all’espansione di una saccatura artica che si protenderà in senso meridiano sulla scena continentale, per poi fare massicciamente irruzione sull’area balcanica e giungere ad interessare anche la nostra penisola, che sarà coinvolta soprattutto nel corso del week-end. La fenomenologia associata a tale configurazione risulterà decisamente intensa, e - già da venerdì - riguarderà in particolare l’attivazione di venti molto forti dapprima dai quadranti occidentali poi da quelli settentrionali, sulla maggior parte delle regioni italiane, una drastica intensificazione del moto ondoso in particolare sui mari di Ponente, con forti mareggiate sulle coste esposte, ed un brusco e marcato calo delle temperature, che tra sabato e domenica scenderanno progressivamente a valori di stampo invernale. Per quanto riguarda le precipitazioni, esse riguarderanno soprattutto le regioni centro-meridionali, manifestandosi in particolare sulle centrali adriatiche e sulle meridionali tirreniche; la concomitante progressiva diminuzione delle temperature comporterà un graduale abbassamento del limite delle nevicate, più sensibilmente tra il tardo pomeriggio-sera di sabato e la giornata di domenica, per quanto in questa fase le precipitazioni dovrebbero andare incontro a decisa attenuazione, fino a sostanziale esaurimento, e difficilmente si assisterà quindi a nevicate abbondanti a bassa quota; va comunque tenuto in considerazione il rischio di qualche spolverata sulle autostrade dei Parchi, su alcuni tratti di quella adriatica e sul tratto di valico della Salerno-Reggio Calabria, oltre naturalmente ai valichi e passi alpini, specie quelli di confine con i versanti esteri. Infatti, sulle regioni dell’arco alpino si attendono nevicate anche di una certa abbondanza ma limitatamente ai settori più prossimi alle creste di confine, ove i fenomeni sconfineranno dai versanti francesci, svizzeri ed austriaci ove nevicherà abbondantemente, mentre sul lato italiano della barriera alpina il cielo si manterrà generalmente limpido, grazie a forti venti di Foehn che spazzeranno l’aria su gran parte del settentrione, raggiungendo valori anche tempestosi sulle creste montuose e raggiungendo con forti raffiche anche le vallate e la Pianura Padana.

Giovedì 20 novembre

Cielo parzialmente nuvoloso per nubi sparse, in momentanea intensificazione fino a cielo molto nuvoloso, con scarsa o nulla fenomenologia associata, al più limitata a deboli piogge o pioviggini, più plausibili in serata.

Temperature: Min 4/6°C Max 17/19°C
Venti: deboli da ovest/sud-ovest, con moderati rinforzi dalla serata.
Mare: poco mosso, con moto ondoso in rapido e deciso aumento fra la serata e la nottata.

Venerdì 21 novembre

Cielo prevalentemente molto nuvoloso, con possibilità di deboli e sporadiche piogge nel corso della giornata, più probabili su reatino, Ciociaria e settore pontino; temperature in deciso aumento nei valori minimi, in leggero calo in quelli massimi; ventilazione dai quadranti occidentali in deciso rinforzo fino a farsi piuttosto sostenuta.

Temperature: Min 10/12°C Max 16/18°C
Venti: tesi o forti inizialmente da ovest/sud-ovest, tendenti a ruotare da ovest/nord-ovest, con raffiche più intense e frequenti sulle zone costiere e lungo i rilievi appenninici.
Mare: da agitato a molto agitato, con forti mareggiate sul settore costiero.

Sabato 22 novembre

Dopo una nottata con cielo molto nuvoloso e possibili tratti piovosi, la giornata proseguirà con cielo parzialmente nuvoloso o velato per nubi stratificate di medio spessore, solo a tratti più consistenti, senza precipitazioni associate; ampie schiarite fra la serata e la nottata. Temperature in brusco e progressivo calo, particolarmente repentino nella seconda parte della giornata, con valori minimi che saranno registrati in serata, quando il clima si farà piuttosto freddo. Ventilazione settentrionale per diversi tratti vivace.

Temperature: Min 2/4°C (in tarda serata) Max 11/13°C
Venti: tesi da nord/nord-ovest, con raffiche più intense lungo costa e rilievi, in momentanea attenuazione nel corso della giornata.
Mare: inizialmente molto agitato, con moto ondoso in graduale attenuazione fino a molto mosso.

TENDENZA SUCCESSIVA

Domenica cielo sereno o poco nuvoloso, con aria limpida e tersa, salvo un nuovo aumento della nuvolosità fra la serata e la successiva nottata; temperature in ulteriore e sensibile diminuzione, con clima di stampo prettamente invernale: i valori minimi scenderanno a ridosso dello zero, se non lievemente al di sotto, mentre le massime difficilmente supereranno i 10/11°C; ventilazione settentrionale inizialmente ancora sostenuta, in momentanea attenuazione nel corso della giornata ed in nuova intensificazione - e contestuale rotazione da ovest/sud-ovest - dalla serata. Lunedì, stando alle attuali elaborazioni, un sistema perturbato apporterà condizioni di cielo molto nuvoloso con associate diffuse precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale; da valutare il limite delle nevicate, che inizialmente potrebbe assestarsi a livelli relativamente bassi, intorno ai 700-900 metri, per poi risalire nel corso della giornata a cavallo dei 1000-1200 metri. Ventilazione di Ponente o Libeccio piuttosto sostenuta; temperature minime in aumento di qualche grado, massime in aumento più contenuto.
Anche nella giornata di martedì, secondo i modelli numerici a lunga scadenza, sulla nostra regione inisteranno nubi e precipitazioni; temperature pressoché stazionarie o in ulteriore leggero aumento; venti in attenuazione.

MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione

bollettino emesso alle ore 14.10 del 21.11.08

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: sta rapidamente prendendo forma, nella giornata di venerdì, l'espansione in senso meridiano di una imponente saccatura artica, sede di aria gelida proveniente direttamente dalle latitudini più elevate del globo; tale massiccia massa d'aria molto fredda, di origine artico-marittima, scorre attraverso il Mare del Nord, in un profondo corridoio depressionario lungo la direttrice che dall'Islanda conduce all'Europa centrale, scavato dall'espansione dell'anticiclone atlantico fino alla Groenlandia. Ne consegue, come detto, la progressiva espansione della saccatura che dal circolo polare artico sta scendendo velocemente a coinvolgere l'intera scena centro-orientale del continente, e giungerà nella prime ore di sabato a fare massicciamente irruzione sull'area balcanica interessando anche, con il suo bordo più occidentale, la nostra penisola.
La fenomenologia associata a tale configurazione risulterà decisamente intensa, e riguarda in primo luogo - già dalla giornata di venerdì - l’attivazione di venti molto forti dapprima dai quadranti occidentali poi da quelli settentrionali, sulla maggior parte delle regioni italiane, una drastica intensificazione del moto ondoso in particolare sui bacini di Ponente e su quelli meridionali, con forti mareggiate sulle coste esposte, ed un brusco e marcato calo delle temperature, che tra sabato e domenica scenderanno progressivamente a valori di stampo invernale. Per quanto riguarda le precipitazioni, esse riguarderanno soprattutto le regioni centro-meridionali, manifestandosi in particolare sulle centrali adriatiche e - con maggiore intensità - sulle meridionali tirreniche; la concomitante progressiva diminuzione delle temperature comporterà un graduale abbassamento del limite delle nevicate, più sensibilmente tra il tardo pomeriggio-sera di sabato e la giornata di domenica, per quanto in questa fase le precipitazioni andranno incontro a decisa attenuazione, fino a sostanziale esaurimento, e difficilmente si assisterà quindi a nevicate di particolare rilievo a bassa quota. Decisamente più abbondanti, invece, le nevicate attese lungo l'arco alpino, ma limitatamente ai settori più prossimi alle creste di confine, ove i fenomeni sconfineranno dai versanti francesci, svizzeri ed austriaci, mentre sul lato italiano della barriera alpina il cielo si manterrà generalmente limpido, grazie a forti venti di Foehn che spazzeranno l’aria su gran parte del settentrione, raggiungendo valori anche tempestosi sulle creste montuose e raggiungendo con forti raffiche anche le vallate e la Pianura Padana.
Per quanto riguarda la nostra regione, gli effetti più significativi di questa irruzione fredda riguardano l'intensificazione dei venti e del moto ondoso, oltre al sensibile e progressivo calo delle temperature che avrà luogo nel week-end, mentre dal punto di vista dello stato del cielo e delle precipitazioni, dopo i deboli e sporadici fenomeni che caratterizzano la nuvolosa giornata di venerdì, si andrà incontro ad ampi rasserenamenti, già presenti nella giornata di sabato ed ancor più ampi in quella di domenica, con aria che si farà limpida e tersa grazie alla rotazione delle correnti da settentrione ed al rapido sfilare della saccatura artica verso l'area danubiana ed il bacino del Mar Nero.
Nella giornata di lunedì, la struttura depressionaria si presenterà ormai in via di rapido e definitivo allontanamento sulla Russia, mentre da nord-ovest giungerà un nuovo sistema perturbato di provenienza nord-atlantica, sede di aria decisamente meno fredda del precedente, che dopo aver attraversato la Francia sfocerà sui nostri mari di Ponente, attivando forti venti dai quadranti meridionali ed impattando in particolare sulle regioni del versante tirrenico, ove apporterà condizioni di tempo perturbato con manifestazioni anche temporalesche, interessando comunque con diffuse precipitazioni anche le regioni settentrionali, sulle quali la neve - complice il raffreddamento nei bassi strati dei giorni precedenti - potrebbe scendere anche a quote piuttosto basse.

Venerdì 21 novembre

Cielo molto nuvoloso, con deboli piogge o pioviggini a carattere sparso ed intermittente.

Temperature: Min 12/14°C Max 15/17°C
Venti: in intensificazione da ovest/sud-ovest fino a forti, con raffiche fino a burrasca o burrasca forte in particolare sui settori costieri ed appenninici; in rotazione da ovest/nord-ovest dalla serata.
Mare: moto ondoso in marcata intensificazione fino ad agitato o molto agitato, con rischio di forti mareggiate sul litorale.

Sabato 22 novembre

Dopo una nottata ancora nuvolosa con possibilità di deboli tratti piovosi, più significativi nell’entroterra, tendenza ad ampi rasserenamenti già nel corso della mattinata, con cielo da poco nuvoloso a parzialmente velato per nubi di scarso o medio spessore, e tempo che tornerà quindi stabile e prevalentemente soleggiato. Temperature in generale diminuzione, più repentina e marcata nella seconda parte della giornata, con valori minimi che saranno raggiunti in serata, quando il clima si farà piuttosto freddo. Ventilazione settentrionale inizialmente ancora vivace.

Temperature: Min 2/4°C (in tarda serata) Max 11/13°C
Venti: inizialmente tesi o localmente forti da nord/nord-ovest, con rinforzi più accentuati su costa e rilievi; tendenti ad attenuazione fino a moderati nel corso della giornata.
Mare: inizialmente agitato, con moto ondoso in attenuazione fino a molto mosso.

Domenica 23 novembre

Cielo sereno, con aria limpida e tersa; tendenza a graduale aumento della nuvolosità stratificata fra la tarda serata e la successiva nottata. Temperature in ulteriore e sensibile diminuzione, con valori di stampo prettamente invernale: le minime in pianura scenderanno a ridosso dello zero, con possibilità di locali punte leggermente inferiori; le massime difficilmente supereranno i 10/11°C. Ventilazione settentrionale in attenuazione.

Temperature: Min 0/2°C Max 9/11°C
Venti: deboli o moderati settentrionali, in rotazione dai quadranti meridionali verso sera.
Mare: mosso, con moto ondoso in attenuazione.

TENDENZA SUCCESSIVA

Lunedì cielo molto nuvoloso o coperto con diffuse precipitazioni nel corso della giornata, anche a carattere di rovescio o temporale; sui rilievi della regione, la neve inizialmente scenderà anche a quote relativamente basse (800 metri circa), con quota neve in progressivo aumento col trascorrere delle ore fino a tornare al di sopra dei 1100-1300 metri. Venti sud-occidentali in deciso rinforzo fino a farsi sostenuti, con mare che tornerà molto mosso od agitato. Temperature in rialzo di qualche grado, specie nei valori massimi ed in quelli serali.
Martedì, stando alle attuali elaborazioni, il cielo si manterrà ancora molto nuvoloso, e diffuse precipitazioni potranno riproporsi a più riprese nel corso della giornata; quota neve assestata sui 1200-1400 metri; venti dai quadranti meridionali in decisa attenuazione, fino a deboli o moderati. Temperature minime in ulteriore aumento, massime pressoché stazionarie.

MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione

bollettino emesso alle ore 15.20 del 24.11.08

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: mentre l'imponente saccatura artica che ha interessato l'Italia durante il week-end si presenta ormai in via di allontanamento fra il Mar Nero e la Russia, sui nostri mari di Ponente si è rapidamente affacciato l'arrivo di una saccatura nord-atlantica, che dopo aver attraversato la Francia è sfociata sul Mediterraneo centrale all'altezza del Golfo del Leone; tale configurazione ha attivato sulla nostra penisola sostenute correnti meridionali che sulle regioni del Nord Italia - scorrendo sulla massa d'aria fredda stabilitasi nei bassi strati nei giorni precedenti - hanno dato luogo a diffuse nevicate fino al livello del mare, fenomeni che hanno interessato gran parte della pianura Padana e veneto-friulana (neve a Milano, Brescia, Verona, Venezia, Treviso, Udine...), con la sola eccezione del settore bolognese e romagnolo, ove la temperature è rimasta leggermente più alta e le precipitazioni sono giunte al suolo sotto forma di pioggia. In seno alla citata struttura depressionaria si muove il sistema frontale che nel corso della giornata di lunedì , scorrendo lungo la nostra penisola lungo la direttrice che da nord-ovest conduce a sud-est, è responsabile di diffuse precipitazioni, anche di tipo temporalesco, in particolare lungo la fascia tirrenica, a partire dalla Toscana ed in rapido trasferimento sulla nostra regione e sulla Campania. Nella giornata di martedì, l'insistenza della saccatura manterrà condizioni di tempo perturbato al centro-sud, con fenomeni generalmente più rilevanti tra il settore meridionale della nostra regione, le zone limitrofe abruzzesi e molisane ed i versanti tirrenici campani; qualche nevicata a bassa quota, specie nelle prime ore della giornata, potrà riguardare il settore appenninico romagnolo ed umbro-marchigiano, mentre altrove la quota neve resterà confinata a livelli più alti, seppur in contenuta diminuzione nel corso della giornata. Mercoledì il parziale colmamento della struttura depressionaria dovrebbe garantire una giornata di relativa tregua, in attesa di un nuovo diffuso peggioramento atteso nella seconda parte della settimana, quando - stando alle attuali elaborazioni - intense ed umide correnti sciroccali potrebbero giungere ad impattare sulla nostra penisola, dando luogo a fenomeni anche piuttosto abbondanti nella giornata di venerdì.

Lunedì 24 novembre

Cielo molto nuvoloso o coperto con diffuse e frequenti precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale, con scrosci localmente di forte intensità; quota neve in graduale aumento, fino ad assestarsi intorno ai 1200-1400 metri.

Temperature: Min -1/1°C Max 13/15°C
Venti: da tesi a forti meridionali, tendenti a ruotare da sud-ovest, con raffiche più frequenti ed intense su costa e rilievi.
Mare: da molto mosso ad agitato, con possibili mareggiate sul litorale.

Martedì 25 novembre

Nella prima parte della giornata, cielo molto nuvoloso con precipitazioni a carattere sparso, generalmente più diffuse ed abbondanti sul settore meridionale della regione; nel corso del pomeriggio parziale attenuazione della nuvolosità e tendenza a sostanziale esaurimento dei fenomeni, che potranno insistere leggermente più a lungo sul settore di entroterra e meridionale della regione, prima di estinguersi pressoché ovunque entro la serata. Quota neve inizialmente sui 1200-1400 metri, in calo fino ai 1000-1200 metri. Temperature in aumento nei valori minimi del mattino, in nuovo calo nei valori serali.

Temperature: Min 5/7°C (in tarda serata) Max 12/14°C
Venti: deboli o moderati da ovest/sud-ovest, tendenti a ruotare da ovest/nord-ovest verso sera.
Mare: molto mosso, tendente a mosso.

Mercoledì 26 novembre

Cielo da poco nuvoloso a parzialmente nuvoloso per nubi a prevalente carattere stratificato di scarsa o media consistenza, con bassa probabilità di precipitazioni, leggermente più plausibili lungo il settore litoraneo.

Temperature: Min 3/5°C Max 11/13°C
Venti: da deboli a moderati nord-orientali, con locali rinforzi sul viterbese e zone appenniniche del reatino.
Mare: mosso, con moto ondoso in attenuazione.

TENDENZA SUCCESSIVA

Giovedì tendenza a graduale aumento della nuvolosità per l'arrivo di estese nubi medio-alte di tipo stratificato; venti deboli dai quadranti orientali, tendenti a disporsi da est/sud-est ed a rinforzare fino a moderati; temperature minime in diminuzione, con valori intorno a 1/3°C, massime in leggero aumento, sui 12/14°C.
Venerdì, stando alle attuali elaborazioni, cielo molto nuvoloso o coperto con diffuse precipitazioni che potranno caratterizzare con continuità gran parte della giornata, dando luogo a cumulate complessive anche di una certa abbondanza; venti forti di Scirocco; temperature minime in rialzo di qualche grado.

MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione

bollettino emesso alle ore 14.10 del 25.11.08

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: nella giornata di martedì una vasta e complessa saccatura, estesa dal Mediterraneo occidentale alle repubbliche baltiche attraverso l'intero settore centro-occidentale della scena euro-mediterranea, e pilotata da un minimo principale centrato sulla Francia meridionale, continua a convogliare sulla nostra penisola sostenute correnti sud-occidentali, umide ed instabili, apportando condizioni di tempo perturbato soprattutto sui versanti tirrenici centro-meridionali, particolarmente fra la nostra regione e la Campania. Nella giornata di mercoledì, il parziale colmamento della struttura depressionaria garantirà una decisa attenuazione delle precipitazioni sulla scena italiana. Nella giornata di giovedì, una intensa circolazione depressionaria inizierà a risalire dall'entroterra algerino e tunisino verso la Sardegna, ove nella seconda parte della giornata apporterà condizioni di spiccato maltempo soprattutto sul versante orientale dell'isola, ed attivando forti venti di Scirocco che inizieranno a soffiare su entrambe le isole maggiori, per poi raggiungere in serata i litorali tirrenici della penisola. Nella giornata di venerdì, stando alle attuali elaborazioni, il vortice africano salirà ulteriormente verso la nostra penisola, apportando una ulteriore e generale intensificazione della ventilazione dai quadranti orientali e dando luogo su tutte le regioni a diffuse ed abbondanti precipitazioni, che sulla Pianura Padana potranno assumere carattere nevoso anche a bassa quota.

Martedì 25 novembre

Cielo molto nuvoloso con residue precipitazioni, più diffuse e significative sul settore meridionale della regione, in sostanziale esaurimento entro la serata, con tendenza a parziali aperture del cielo nel corso della nottata; nelle zone interessate dai residui fenomeni, quota neve in calo fino ai 900-1100 metri.

Temperature: Min 7/9°C (al mattino) 5/7°C (in tarda serata) Max 12/14°C
Venti: deboli dai quadranti meridionali, tendenti a ruotare da quelli settentrionali in serata.
Mare: molto mosso, tendente a mosso.

Mercoledì 26 novembre

Cielo da poco nuvoloso a parzialmente nuvoloso per banchi di nubi medio-basse, con deboli nevicate sull'Appennino di Rieti e bassa probabilità di deboli e locali precipitazioni altrove, leggermente più plausibili lungo il settore litoraneo centro-meridionale della regione; temperature in calo di un paio di gradi, sia nei valori minimi che in quelli massimi.

Temperature: Min 3/5°C Max 10/12°C
Venti: da deboli a moderati prevalentemente nord-orientali, con rinforzi, fino a tesi o localmente forti, su viterbese e zone appenniniche del reatino.
Mare: mosso, con moto ondoso in attenuazione fino a poco mosso.

Giovedì 27 novembre

Cielo inizialmente poco nuvoloso per nubi alte e sottili, tendenti ad intensificarsi dal tardo pomeriggio-sera per estese stratificazioni in arrivo dal mare, fino a condizioni di cielo coperto; nel corso della serata potranno iniziare le prime precipitazioni, in questa fase ancora a carattere debole, a partire dal settore litoraneo, in graduale estensione a tutta la regione nel corso della nottata. Venti di Scirocco in decisa intensificazione dalla serata.

Temperature: Min 2/4°C Max 10/12°C
Venti: inizialmente deboli da est/sud-est, tendenti ad intensificarsi fino a tesi o forti in serata per poi rinforzare ulteriormente e sensibilmente nel corso della nottata, con raffiche anche molto forti specie sul settore litoraneo e nelle zone vallive esposte a Levante.
Mare: poco mosso con tendenza ad intensificazione del moto ondoso, fino a mosso in serata e molto mosso dalla nottata.

TENDENZA SUCCESSIVA

Venerdì cielo coperto con precipitazioni a carattere diffuso e persistente, a tratti anche battenti, capaci di dar luogo a cumulate giornaliere complessivamente abbondanti; temperature in aumento, più spiccatamente nei valori minimi; forti venti di Scirocco insisteranno con maggiore intensità nella prima parte della giornta, con raffiche anche molto forti, prima di andare incontro ad attenuazione fra il pomeriggio e la serata.
Sabato, stando alle attuali elaborazioni, cielo prevalentemente molto nuvoloso con probabili tratti piovosi nel corso della giornata, a carattere meno frequente ed intenso rispetto ai fenomeni del giorno precedente; temperature in ulteriore aumento, ancora spiccato nei valori minimi; venti in nuova intensificazione dai quadranti occidentali fino a tesi o forti.

MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione

bollettino emesso alle ore 11.25 del 26.11.08

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: il sistema perturbato che ci ha interessato nei primi due giorni della settimana si è allontanato verso Levante, favorendo nella giornata di mercoledì il ritorno a condizioni di tempo soleggiato in particolare sulle regioni settentrionali e sui versanti tirrenici della penisola, compresa quindi la nostra regione; tuttavia, sui nostri mari di Ponente resta attiva una debole circolazione depressionaria, responsabile della nuvolosità stratificata presente fra le isole maggiori ed il Tirreno meridionale, e dello sviluppo di nubi cumuliformi che dal medio Tirreno approcciano il settore meridionale della nostra regione, apportando qualche rovescio soprattutto sulla zona del Golfo di Gaeta.
Fra le giornate di giovedì e venerdì, una intensa perturbazione africana risalirà rapidamente dall’entroterra algerino e tunisino sul Mediterraneo centrale, giungendo ad impattare sulle regioni italiane a partire dalla Sardegna, ove giovedì 27 - soprattutto in serata - avranno luogo intense precipitazioni con temporali anche molto forti, in grado di scaricare al suolo cumulate piuttosto rilevanti nell’arco di poche ore, in particolare sul settore orientale e meridionale dell’isola. Il nucleo instabile giungerà poi a coinvolgere, già dalle prime ore della giornata di venerdì 28, l’intera penisola, apportando diffuse ed abbondanti precipitazioni che su gran parte del Nord assumeranno carattere nevoso fino a quote di pianura, soprattutto sul settore piemontese, lombardo ed emiliano della Pianura Padana, sulla Liguria e - almeno inizialmente - anche sul comparto occidentale della pianura veneta. Gli apporti di neve al suolo potranno risultare di una certa rilevanza anche a quote basse, e farsi particolarmente abbondanti nelle località in quota, lungo l'intero arco alpino e prealpino.
Sul Centro-Sud il limite delle nevicate si assesterà a quote nettamente superiori, inizialmente di media montagna, alzandosi ulteriormente nel corso della giornata fino a livello delle creste appenniniche; nevicate anche di una certa abbondanzainteresseranno il tratto di valico sulla Firenze-Bologna, con neve fino a bassa quota sul versante emiliano. A quasi tutte le quote delle regioni centro-meridionali, quindi, si avranno diffuse e persistenti piogge, a tratti anche a carattere di rovescio o temporale, in grado di apportare cumulate giornaliere generalmente rilevanti, specie sulle regioni del versante tirrenico, e dalla serata anche sul resto del meridione. Meno colpite dai fenomeni risulteranno solo le regioni del medio versante adriatico.
Inoltre il transito dell’intenso sistema perturbato apporterà venti forti o di burrasca su gran parte delle regioni italiane: sulle regioni centro-meridionali insisteranno intense correnti dapprima di Scirocco, che inizieranno già nella serata di giovedì sulle isole maggiori per poi estendersi rapidamente alle regioni peninsulari, e tender a ruotare da Ponente o Libeccio nel corso della giornata di venerdì; al Nord i venti avranno invece una prevalente componente settentrionale, con raffiche anche violente sul Golfo Ligure. Conseguentemente, risulterà in marcato aumento il moto ondoso su tutti i bacini, che volgeranno ad agitati (fino a molto agitati quelli di Ponente), con rischio di forti mareggiate sulle coste esposte.

Mercoledì 26 novembre

Cielo da poco nuvoloso a parzialmente nuvoloso per nubi sparse generalmente di scarso o medio spessore, con tempo prevalentemente soleggiato, salvo momentanei e locali addensamenti più consistenti, in grado di apportare isolati e brevi rovesci, più probabili sul settore pontino della regione.

Temperature: Min 3/5°C Max 13/15°C
Venti: da deboli a moderati prevalentemente nord-orientali, con rinforzi, fino a tesi o localmente forti, su viterbese e zone appenniniche del reatino; tendenti a ruotare da est/sud-est sul settore centro meridionale della regione.
Mare: mosso, con moto ondoso in attenuazione fino a poco mosso.

Giovedì 27 novembre

Cielo poco nuvoloso per nubi alte e sottili, con tempo stabile e soleggiato per gran parte della giornata; nuvolosità in progressiva intensificazione dalla serata per estese nubi stratificate in arrivo dal mare, fino a cielo coperto fra la tarda serata e la nottata, nel corso della quale potranno iniziare le prime deboli precipitazioni a partire dal settore litoraneo ed in successiva estensione verso l'entroterra. Venti di Scirocco in decisa intensificazione dalla serata, con moto ondoso in contestuale aumento.

Temperature: Min 3/5°C Max 14/16°C
Venti: inizialmente deboli da nord-est nell'entroterra e da est/sud-est altrove, tendenti a disporsi da Scirocco ovunque nel corso della giornata e ad intensificarsi dapprima fino a moderati, per poi raggiungere forte intensità dalla serata, con raffiche anche molto forti specie sul settore litoraneo e nelle zone vallive esposte a Levante.
Mare: inizialmente poco mosso con tendenza a decisa intensificazione del moto ondoso, fino a molto mosso o localmente agitato dalla serata, con rischio di mareggiate sul settore litoraneo.

Venerdì 28 novembre

Cielo molto nuvoloso o coperto con precipitazioni diffuse e persistenti che insisteranno per gran parte della giornata, manifestandosi per diversi tratti a carattere battente, assumendo anche carattere di rovescio o temporale, ed apportando cumulate giornaliere generalmente abbondanti; i fenomeni assumeranno carattere nevoso solo sulle cime e creste appenniniche, con quota neve inizialmente sui 1300-1400 metri, in aumento durante la giornata al di sopra dei 1600-1800 metri; temperature in netto aumento nei valori minimi, in aumento più contenuto nei valori massimi; venti molto sostenuti dapprima di Scirocco, in rotazione da Libeccio.

Temperature: Min 7/9°C Max 14/16°C
Venti: inizialmente forti o di burrasca da sud-est, tendenti a momentanea attenuazione nel corso della giornata ruotando da sud, in nuova decisa intensificazione dalla serata disponendosi da ovest/sud-ovest, con raffiche anche molto forti specie su settore costiero e rilievi.
Mare: da agitato a molto agitato, con rischio di forti mareggiate sul litorale.

TENDENZA SUCCESSIVA

Sabato cielo prevalentemente molto nuvoloso, con precipitazioni sparse che caratterizzeranno la prima parte della giornata, risulteranno in momentaneo esaurimento nella fase centrale del ciclo diurno, quando si potrà avere anche una parziale attenuazione della copertura nuvolosa, per poi riprendere diffusamente verso sera; le temperature risulteranno in ulteriore aumento nei valori minimi, con clima umido e mite; forti venti di Libeccio insisteranno per gran parte della giornata, con raffiche più frequenti ed intense sul settore litoraneo e lungo i rilievi; mare da molto mosso ad agitato con possibili mareggiate sul litorale.
Per domenica, stando alle attuali elaborazioni, si annunciano ancora diffuse condizioni di tempo perturbato, con cielo molto nuvoloso o coperto ed estese precipitazioni che potranno caratterizzare con frequenza gran parte della giornata; temperature senza grandi variazioni, con clima umido e mite; venti sud-occidentali ancora sostenuti.

MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione

bollettino emesso alle ore 14.20 del 27.11.08

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: tra le giornate di giovedì e venerdì, una intensa perturbazione africana risalirà rapidamente dall’entroterra algerino e tunisino sul Mediterraneo centrale, giungendo ad impattare sulle regioni italiane a partire dalla Sardegna, ove soprattutto tra la serata di giovedì e la successiva nottata avranno luogo diffuse precipitazioni con temporali anche molto forti, in grado di scaricare al suolo cumulate piuttosto rilevanti nell’arco di poche ore, in particolare sul settore orientale e meridionale dell’isola. Il nucleo instabile giungerà poi a coinvolgere, già dalle prime ore della giornata di venerdì, l’intera penisola, apportando diffuse ed abbondanti precipitazioni che su gran parte del Nord assumeranno carattere nevoso fino a quote di pianura, soprattutto sul comparto centro-occidentale della Pianura Padana, mentre sul settore romagnolo, veneto e friulano la quota neve risalirà rapidamente nel corso della giornata. Sulle regioni centro-meridionali si avranno invece diffuse e persistenti piogge, che si manifesteranno anche a carattere di rovescio o temporale ed apporteranno cumulate più rilevanti sulle regioni centrali del versante tirrenico e quelle meridionali in genere; meno colpite dai fenomeni risulteranno solo le regioni del medio versante adriatico. Inoltre il transito del sistema perturbato apporterà intensi venti su gran parte delle regioni italiane: sulle regioni centro-meridionali insisteranno intense correnti dapprima di Scirocco, che inizieranno già nella serata di giovedì sulle isole maggiori per poi estendersi rapidamente alle regioni peninsulari, e tendere a ruotare da Libeccio nel corso della giornata di venerdì; al Nord i venti avranno invece una prevalente componente settentrionale o nord-orientale, con raffiche di Tramontana anche violente sul Golfo Ligure. Moto ondoso in marcato su tutti i bacini, con rischio di forti mareggiate sulle coste esposte; conseguentemente, risulterà in marcato aumento il moto ondoso su tutti i bacini, che volgeranno ad agitati (fino a molto agitati o localmente grossi quelli di Ponente), con rischio di forti mareggiate sulle coste esposte.
Nella giornata di sabato, lo sfilare del sistema perturbato verso i Balcani garantirà una generale attenuazione dei fenomeni, con spazio per qualche apertura del cielo nel corso del pomeriggio, ma entro la serata si affaccerà da Ponente l'approfondimento di una nuovo diffuso peggioramento, a partire dalle regioni nord-occidentali ed in rapida estensione, fra la successiva nottata e la giornata di domenica, al resto del settentrione ed alle regioni centrali, con particolare riferimento a quelle del versante tirrenico, ove le precipitazioni potrebbero insistere anche nei primi giorni della prossima settimana. La giornata di venerdì, pertanto, inaugurerà una fase di tempo perturbato che sembra destinata a caratterizzare lungamente, salvo brevi pause, la nostra scena meteorologica.

Giovedì 27 novembre

Cielo da poco nuvoloso a debolmente velato per nubi alte e sottili; nuvolosità in progressiva intensificazione dalla serata per estese nubi stratificate in arrivo dal mare, fino a cielo coperto fra la tarda serata e la nottata, nel corso della quale potranno iniziare le prime deboli precipitazioni a partire dal settore litoraneo ed in successiva estensione verso l'entroterra. Venti di Scirocco in decisa intensificazione dalla serata, con moto ondoso in contestuale aumento.

Temperature: Min 2/4°C Max 13/15°C
Venti: inizialmente deboli da nord-est nell'entroterra e da est/sud-est altrove, tendenti a disporsi da Scirocco ovunque nel corso della giornata e ad intensificarsi dapprima fino a moderati, per poi raggiungere forte intensità dalla serata, con raffiche anche molto forti specie sul settore litoraneo e nelle zone vallive esposte a Levante.
Mare: inizialmente poco mosso con tendenza a decisa intensificazione del moto ondoso, fino a molto mosso o localmente agitato dalla serata, con rischio di mareggiate sul settore litoraneo.

Venerdì 28 novembre

Cielo molto nuvoloso o coperto con precipitazioni diffuse e persistenti che insisteranno per gran parte della giornata, manifestandosi per diversi tratti a carattere battente, assumendo anche carattere di rovescio o temporale, ed apportando cumulate giornaliere anche di un certo rilievo, generalmente più abbondanti sul settore meridionale della regione; quota neve inizialmente sui 1200-1400 metri, in aumento durante la giornata al livello delle cime e creste appenniniche; temperature in netto aumento nei valori minimi, in aumento più contenuto nei valori massimi; venti molto sostenuti dapprima di Scirocco, in rotazione da Libeccio.

Temperature: Min 8/10°C Max 14/16°C
Venti: inizialmente forti o di burrasca da sud-est, con raffiche di burrasca forte sul settore litoraneo; nel corso della giornata tendenti ad attenuazione fino a moderati ruotando da sud, in nuova intensificazione fino a tesi o forti dalla serata ruotando da sud-ovest.
Mare: da agitato a molto agitato, con rischio di forti mareggiate sul litorale.

Sabato 29 novembre

Cielo prevalentemente molto nuvoloso, con residue precipitazioni che caratterizzeranno a carattere sparso la prima parte della giornata, risulteranno in esaurimento entro il pomeriggio, quando si potrà avere anche una parziale attenuazione della nuvolosità, per poi riprendere verso sera, con contestuale nuovo aumento della copertura; temperature in ulteriore aumento nei valori minimi; venti sostenuti di Libeccio, con raffiche più frequenti ed intense sul settore litoraneo e lungo i rilievi;

Temperature: Min 9/11°C Max 14/16°C
Venti: da moderati a tesi meridionali, tendenti a forti verso sera.
Mare: molto mosso, localmente agitato al largo.

TENDENZA SUCCESSIVA

Domenica cielo molto nuvoloso con diffuse precipitazioni, a tratti anche battenti, che caratterizzeranno con frequenza gran parte della giornata; temperature senza sostanziali variazioni; venti da sud/sud-ovest ancora sostenuti.
Lunedì, stando alle attuali elaborazioni, insisteranno condizioni di tempo perturbato, con precipitazioni più frequenti ed abbondanti nella prima parte della giornata; temperature in leggero calo; venti di Libeccio ancora sostenuti.

MeteoRoma
le previsioni del tempo nella Capitale
e nel resto della regione

bollettino emesso alle ore 14.30 del 28.11.08

Legenda dei simboli

EVOLUZIONE GENERALE: è puntualmente giunta sul Mediterraneo centrale, l'intensa perturbazione proveniente dall'entroterra algerino e tunisino, che nel corso della nottata fra giovedì e venerdì, com'era ovvio attendersi, ha apportato violenti temporali sulla Sardegna, particolarmente sul settore orientale dell'isola, ove le forti manifestazioni di instabilità si sono replicate insistentemente sulle stesse località per diverse ore consecutive, scaricando al suolo un impressionante volume d'acqua in un ristretto arco di tempo (registrate punte fino a 250-300 mm, gran parte dei quali caduti nel giro di appena 4-6 ore), e dando luogo a ripercussioni particolarmente gravi sul territorio. Nel corso della stessa nottata, la perturbazione ha iniziato ad interessare le regioni nord-occidentali della nostra penisola, apportando diffuse precipitazioni che - coerentemente con il quadro già delineato su questi schermi nei giorni scorsi - hanno assunto carattere nevoso fino al livello della pianura su tutto il comparto centro-occidentale della Pianura Padana, colpendo con particolare abbondanza il Piemonte, i settori centro-occidentali di Lombardia ed Emilia e l'entroterra ligure, tutte zone ove le nevicate sono risultate piuttosto rilevanti ed hanno avuto forte impatto sulla viabilità, mentre sulla Romagna, sulla Lombardia orientale e sul settore veneto-friulano - ove le precipitazioni si sono gradualmente estese - la neve come previsto è rimasta confinata a quote più alte. A seguire, le precipitazioni hanno iniziato ad interessare i versanti tirrenici centrali, a partire dalla Toscana e proseguendo con la nostra regione, ove la giornata di venerdì proseguirà all'insegna del tempo perturbato, in un contesto che vedrà condizioni di spiccato maltempo interessare anche gran parte del meridione italiano, dapprima sui versanti tirrenici e proseguendo su quelli ionici.
Ha inoltre trovato puntuale conferma, con l'arrivo dell'intenso minimo in risalita dal Nord Africa, anche la marcata intensificazione dei venti di Scirocco su gran parte del centro-sud italiano, particolarmente sulle isole maggiori e sui versanti tirrenici e ionici, con frequenti ed intense raffiche che hanno interessato anche la nostra regione, ove a Ciampino sno state registrate punte fino a 82 km/h; sulle regioni settentrionali, invece, i venti si presentano da nord/nord-est, con raffiche di Tramontana tempestose sul Golfo Ligure; inevitabile la repentina intensificazione del moto ondoso su tutti i bacini, particolarmente quelli di Ponente, con forti mareggiate che hanno interessato anche il litorale romano.
Nella giornata di sabato, lo sfilare del sistema perturbato verso i Balcani garantirà una generale attenuazione dei fenomeni un po' su tutto il territorio nazionale, favorendo sulla nostra regione - dopo un inizio di giornata ancora segnato da qualche precipitazione - qualche apertura del cielo nel corso del pomeriggio. Si tratterà, tuttavia, solo di una tregua momentanea, dato che verso sera si affaccerà da Ponente un nuovo diffuso peggioramento, a partire dalle regioni nord-occidentali ed in rapida estensione, fra la successiva nottata e la giornata di domenica, al resto del settentrione ed alle regioni centrali, con particolare riferimento a quelle del versante tirrenico, ove le precipitazioni insisteranno per gran parte della giornata domenicale. Ciò a causa di una vasta saccatura atlantica, che si presenta attualmente in via di approfondimento al largo del Golfo di Biscaglia, e nel corso del week-end prenderà pieno possesso dell'intera scena centro-occidentale e settentrionale europea e mediterranea; tale configurazione convoglierà verso la nostra penisola sostenute correnti sud-occidentali, umide ed instabili, che - stando alle attuali elaborazioni - insisteranno almeno fino alla giornata di martedì: dopo la breve tregua di sabato pomeriggio, quindi, si annuncia una nuova e lunga fase di maltempo.

Venerdì 28 novembre

Cielo molto nuvoloso o coperto con precipitazioni diffuse e persistenti, anche a carattere di rovescio o temporale, con tratti di pioggia battente; dalla serata i fenomeni tenderanno ad assumere carattere meno diffuso, lasciando spazio anche per delle pause; la neve resterà confinata al livello delle cime e creste appenniniche; venti molto sostenuti dapprima di Scirocco, in momentanea attenuazione ed in contestuale rotazione da Libeccio.

Temperature: Min 9/11°C Max 14/16°C
Venti: inizialmente forti o di burrasca da sud-est, con raffiche di burrasca forte specie sul settore litoraneo e nelle zone vallive esposte a Levante; tendenti ad attenuazione fino a moderati ruotando da sud, in nuova intensificazione fino a tesi o forti dalla serata ruotando da sud-ovest.
Mare: da agitato a molto agitato, con rischio di mareggiate sul litorale.

Sabato 29 novembre

Cielo inizialmente molto nuvoloso con residue precipitazioni sparse che caratterizzeranno soprattutto le prime ore della giornata, per poi assumere carattere più locale e sporadico nella seconda parte della mattinata, fino a sostanziale esaurimento entro l'inizio del pomeriggio, quando si potrà avere anche una attenuazione della nuvolosità, con spazio per qualche momentanea schiarita; tendenza a nuovo aumento della copertura verso sera, con ripresa delle precipitazioni, inizialmente a carattere debole, fra la serata e la nottata. Temperature massime in lieve aumento, minime pressoché stazionarie, con clima piuttosto mite. Ventilazione dai quadranti meridionali ancora vivace, a tratti anche sostenuta, ma senza raggiungere le ragguardevoli intensità del giorno precedente.

Temperature: Min 9/11°C Max 15/17°C
Venti: inizialmente tesi sud-occidentali con residui rinforzi di forte intensità, in momentanea attenuazione fino a moderati, tendenti a ruotare da sud facendosi nuovamente forti in serata, specie sul settore litoraneo.
Mare: da molto mosso a localmente agitato.

Domenica 30 novembre

Cielo molto nuvoloso, con diffuse precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale, che si riproporranno con frequenza per gran parte della giornata; temperature massime in lieve calo; ventilazione meridionale o di Libeccio generalmente ancora sostenuta.

Temperature: Min 9/11°C Max 13/15°C
Venti: tesi o forti da sud/sud-ovest.
Mare: da molto mosso ad agitato.

TENDENZA SUCCESSIVA

Per lunedì si annunciano ancora condizioni di tempo perturbato, con cielo prevalentemente molto nuvoloso e diffuse precipitazioni, anche a carattere temporalesco, più frequenti ed intense nella prima parte della giornata; temperature in lieve calo nei valori massimi, in diminuzione più avvertibile nei valori serali, che faranno registrare le minime della giornata; ventilazione di Libeccio ancora sostenuta.
Situazione ancora incerta per martedì, anche se appare probabile l'insistenza di condizioni di cielo molto nuvoloso o coperto, con diffuse precipitazioni - di debole o moderata intensità - a caratterizzare a più riprese il corso della giornata; temperature in ulteriore calo nei valori minimi, pressoché stazionarie o in leggera diminuzione nei valori massimi; venti sud-occidentali sempre sostenuti.